Polmonite, la principale causa di mortalità infantile in Africa
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Bernadeta Dadonaité, 12 novembre 2019
"Ogni 39 secondi un bambino muore di polmonite [...]. Per una malattia che sappiamo curare e prevenire, non dovrebbe mai essere così."
Cause di morte nei bambini sotto i 5 anni, Regione africana (OMS), 2019
Numero annuo di decessi per cause principali nei bambini sotto i 5 anni.[traduzione del titolo del grafico seguente -n.d.A.-]
"5,4 milioni di bambini sotto i cinque anni sono morti nel 2017. La polmonite è stata la causa della morte di uno su sette di loro. Come mostra la visualizzazione, la polmonite è la principale causa di mortalità infantile a livello globale [cliccare su "Change country" e selezionare "World" dal menu che apparirà -n.d.A.-]ed è stata la causa principale negli ultimi tre decenni. "
Tasso di mortalità per polmonite nei bambini, 2019
Il numero annuo di decessi per 100.000 bambini sotto i cinque anni.[traduzione del titolo del grafico seguente -n.d.A.-]
"809.000 bambini sotto i cinque anni sono morti di polmonite nel 2017. Ciò significa che, in media, la malattia ha colpito più di 2.200 bambini ogni giorno.
Come mostra la mappa, è più probabile che i bambini muoiano di polmonite nell'Africa subsahariana e nell'Asia meridionale [cliccare il menu a tendina sul grafico e scegliere "World" -n.d.A.-]. Solo 5 paesi -India, Nigeria, Pakistan, Repubblica Democratica del Congo ed Etiopia -hanno rappresentato oltre la metà di tutti i decessi per polmonite infantile nel 2017.
In un commento del 2018 sulla rivista Lancet, Kevin Watkins e Devi Sridhar hanno definito la polmonite "l'ultima malattia della povertà". Esiste una forte correlazione tra il reddito di un paese e la mortalità infantile per polmonite. La polmonite non è una malattia che si trasmette facilmente oltre confine; è generalmente limitato alle comunità locali e può essere controllato quando sono disponibili misure sanitarie di base. La malattia è quindi più comune nei luoghi in cui mancano le infrastrutture sanitarie e le persone sono meno in grado di permettersi le cure. "
Morti per polmonite, per età, Regione africana (OMS), dal 1990 al 2019[traduzione del titolo del grafico seguente -n.d.A.-]
"Nella visualizzazione qui vediamo i decessi globali [attualmente solo le regioni africane, altrimenti cliccare su "Change country" in alto a sinistra sul grafico e scegliere "World" -n.d.A.-] per polmonite per fascia di età. Il numero di bambini che muoiono di polmonite è diminuito notevolmente negli ultimi tre decenni. Nel 1990, più di due milioni di bambini morivano ogni anno di polmonite; nel 2017 questo numero era diminuito di quasi due terzi.
Oltre alla maggiore disponibilità di interventi e trattamenti come vaccini pneumococcici e antibiotici, i miglioramenti nei principali fattori di rischio come il deperimento infantile, l'elevato inquinamento atmosferico e la scarsa igiene hanno tutti contribuito a questo declino. Continuando a ridurre l'esposizione dei bambini a questi fattori di rischio, possiamo continuare a ridurre la mortalità infantile per polmonite [...].
Oltre a limitare i fattori di rischio, uno dei modi migliori per prevenire la polmonite è vaccinare i bambini contro i patogeni che la causano e disponiamo di vaccini molto efficaci. I vaccini per PCV e Hib proteggono i bambini dalla polmonite causata da pneumococco e H. influenzae. I ricercatori hanno stimato che, combinati, questi vaccini hanno salvato la vita a 1,4 milioni di bambini tra il 2000 e il 2015.
Ma ancora troppo pochi bambini vengono vaccinati, il che significa che stiamo perdendo gli impatti molto maggiori che i vaccini potrebbero avere. Cynthia Chen et al. (2019) suggeriscono che se quasi tutti i bambini fossero immunizzati con il vaccino pneumococcico, potremmo salvare la vita di quasi 400.000 bambini ogni anno. Discutiamo più in dettaglio il potenziale dei vaccini pneumococcici qui. Oltre alla vaccinazione, anche la promozione dell'allattamento al seno dei neonati è una misura preventiva essenziale. La ricerca di Laura Lamberti et al. (2013) suggerisce che la mortalità per polmonite nei paesi a basso reddito tra i bambini che non sono stati allattati al seno nei primi 5 mesi di vita è 15 volte maggiore rispetto a quelli che hanno ricevuto esclusivamente il latte materno. E quando la prevenzione non è sufficiente, dobbiamo fornire un maggiore accesso ai trattamenti disponibili. Un migliore accesso alle strutture sanitarie, agli antibiotici e all'ossigenoterapia può contribuire a salvare più vite. [...] "